Un passato di amore con i gatti Sacri di Birmania
Pubblichiamo in questa pagina il ricordo dei nostri mici che ci lasciano dopo una vita insieme. il nostro intento è quello di creare un catalogo di Birmani esistiti, le informazioni che vogliamo dare riguardano i gatti e non i proprietari che non saranno citati.
Tutti i proprietari di Birmani, soci e non, italiani e non, possono liberamente chiedere l'inserimento del proprio gatto, basterà mandare dati del gatto (nome, data di nascita e morte) e una foto su Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. se possibile copia pedigree.
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Chi ha convissuto con un Birmano conosce lo stile di possesso e l'atteggiamento di sudditanza che sa mostrare; forse la sudditanza è un gesto di cortesia e il possesso un gioco infantile, non lo sapremo mai. Quando ci lascia - ed è sempre con rassegnata dignità - restano il ricordo di una nobile devozione, senza contropartita e la spina profonda di chi ha perso una parte di sè insostituibile. Tuttavia i nostri amori non scompaiono mai del tutto perchè ci compongono e di ciò ciascuno è in qualche modo consapevole.
il poeta Hiraide Tagashi ha scritto ricordando il suo gatto “All’ombra di un grande olmo, cresce un piccolo pino, sotto le cui radici giace una preziosa, piccola perla" (Il gatto venuto dal cielo - ed. Einaudi)
la scomparsa di un amico
Dario Domancich ci ha lasciato oggi 28 giugno, all'inizio dell'estate, la sua persona ha rappresentato ANFI per decenni e ha lavorato per il miglioramento dell'associazione con vigore e determinazione. Il club AGABI si stringe intorno alla Famiglia e specialmente a Cristiana nel ricordarlo con sincero affetto.
Quando un amico ci lascia prematuramente al dolore per la scomparsa si aggiunge il vuoto che la sua persona scava nelle nostre vite. Dario era certamente un uomo di forte carattere che non solo ha combattuto ogni battaglia con il vigore di un leone ma si è prodigato sempre per il meglio in ogni iniziativa, mostrando con la sua costante ed assidua presenza cosa vuol dire abbracciare seriamente una causa.
Vogliamo dedicare all'amico scomparso le parole del poeta
...Poiché che cos’è il morire se non giacere nudi nel vento e disciogliersi nel sole?
E che cos’è questo cessare di respirare se non liberare il respiro dalle sue incessanti maree, di modo che esso possa infine elevarsi ed espandersi e spaziare senza più intralci alla ricerca di Dio?
Solo se bevete al fiume del silenzio canterete veramente.
E quando avrete raggiunto la vetta del monte, è allora che comincerete a salire.
E quando la terra reclamerà le vostre membra, allora danzerete veramente.
Kahlil Gibran
Terapia laser in breve
Una nuova soluzione terapeutica del tutto indolore che può applicare il veterinario e permette di migliorare dolori cronici o acuti dovuti all’infiammazione e anche accelerare il processo di cicatrizzazione.
Il laser è una sorgente di radiazione elettromagnetica, un mezzo fisico che produce energia sotto forma di un’onda luminosa. Si utilizzano per questo scopo onde specifiche vicine all’infrarosso per creare effetti terapeutici.
In particolare questi effetti comprendono la diminuzione del tempo di guarigione, la diminuzione del dolore, il miglioramento della circolazione periferica e la diminuzione del gonfiore.
Le principali indicazioni per questa terapia sono:
tendinopatie
dolori articolari
artrosi
congestione ed edema
È una terapia che non presenta rischi, non è invasiva, è indolore e può essere associata ad altre terapie; presenta molto di rado effetti collaterali.
L’azione focalizzata del laser fa sì che sia efficace esclusivamente nella zona da trattare, senza danneggiare il tessuto vicino.